In Italia e nel Mondo il brand Vandalo sta divenendo una vera e propria istituzione nel campo della moda, non solo giovanile ma anche – e soprattutto – legata a persone dallo stile libero, estroso, ribelle ed indipendente.
Abbiamo deciso di intervistare il Presidente del Brand Vandalo a livello internazionale, Alvaro Alimenti, per comprendere la storia del logo Vandalo attualmente legato alla moda:
“Molti mi scrivono e chiedono il perché al nome Vandalo è abbinata come logo una testa di cavallo stilizzata. La storia è la seguente:
Nella fase successiva all’unità d’Italia (fine 1800) e quindi nel periodo in cui la maggior parte degli italiani erano analfabeti e parlavano dialetti diversi, ci fu tra essi una identificazione ed orgoglio dell’Italianità attraverso le vittorie di un campione. Questo campione era un purosangue roano dal nome “Vandalo” .
Prima di diventare un grande trottatore Vandalo era considerato un cavallo indomabile e selvaggio, tanto che il re Vittorio Emanuele II, dopo averlo acquistato, lo tenne soltanto un mese e lo restituì al venditore dichiarando che era impossibile gestirlo.
Contro le previsioni di tutti, questo cavallo riuscì a vincere quasi sempre in Italia, Francia e Austria, riempiendo di orgoglio tutti gli italiani, dal nord al sud.
Immaginate la gioia degli Italiani quando vinceva a Nizza da poco passata alla Francia o a Vienna dagli eterni nemici.
Raccontano le cronache dell’epoca che i tricolori venivano sventolati soltanto per le vittorie di Vandalo.
Sono legato a questo nome perché da adolescente un anziano signore bolognese, amico di famiglia, raccontava ai miei che io ero come il grande trottatore per il mio spirito ribelle.
Il mio soprannome nel paese dove vivo è Vandalo: mi si è attaccato sulla pelle e impresso nella mente. Alla fine del 1800 non c’erano radio, televisioni e social, quindi Vandalo era noto soltanto agli appassionati del trotto e pochi altri.
Quando ho deciso di creare una linea di accessori moda insieme al mio amico Angelo, è stato naturale chiamarla Vandalo con il logo che richiamasse il grande campione del trotto e far conoscere la sua fama.
Siamo sul mercato da poco tempo ma abbiamo dei clienti meravigliosi, di grande livello, molto attenti a ciò che proponiamo, ci perdonano i nostri errori di gioventù perché sanno che il nostro non è un progetto banale e ci seguono con attenzione.
Sanno che abbiamo un prodotto che ci contraddistingue al primo sguardo e distingue loro come negozi. Per scelta non seguiamo le tendenze e le collezioni presentate sono per chi vuole vestirsi con spirito libero e indipendente tipico del nostro DNA. Il seguito di fans che indossa gli accessori “Vandalo” lo fa a come segno distintivo di grande personalità e bellezza.
Anche i promoters, che io chiamo ambasciatori, devono avere le caratteristiche del DNA Vandalo.”
Per maggiori informazioni e per scrivere al Presidente del “Brand Vandalo” ALVARO ALIMENTI: Sito: http://www.vandalofashion.com – E-Mail:info@vandalofashion.com
Articolo pubbli-redazionale