Dal 23 marzo al 15 aprile quattordici quadri della Via Crucis d’Autore di Spello saranno esposti in una mostra nella città di Matera, Capitale europea della Cultura 2019.
L’esposizione “La Via della Croce – Matera per l’Aquila” è stata allestita dal C.P. Club per l’UNESCO di Matera in sinergia con il Club per l’Unesco dell’Aquila nei locali dell’ex Ospedale di San Rocco. I promotori vogliono dimostrare che un percorso di sofferenza, condiviso in nome della fratellanza autentica e attraverso l’arte, può portare alla salvezza, esattamente come nella Via della Croce Cristiana.
Oltre alle opere degli artisti della Via Crucis d’Autore di Spello, sarà esposta la “Bolla del Perdono” conservata nella Torre del Palazzo Civico della Città dell’Aquila, ossia la pergamena che reca il testo dell’indulgenza plenaria donata da Papa Celestino V alla città e al mondo nel 1294.
Fil rouge della Mostra è la Via Crucis realizzata in esclusiva per Matera dall’autore d’arte Marco Rindori, con richiami al paesaggio della Murgia e dei Sassi e riprodotta a rilievo su tavole dalle linee essenziali per consentirne la visibilità tattile per la fruibilità dell’arte senza confini di linguaggio e abilità. Intorno a questo percorso e alla Bolla del Perdono, anche una collezione privata aquilana del 1700 di reliquie di santi, opere provenienti da tutta Italia e opere di artisti internazionali come Marchionni, Mastroberti, Celli, Butini, Bettoni, Buthler, Vinazzani, Prosperi e uno straordinario manufatto in cartapesta realizzato su progetto del maestro Artese, con la collaborazione di Francesca Cascione.
La Via Crucis d’Autore di Spello è un’iniziativa promossa dalla Pro Loco di Spello sotto la direzione artistica del maestro Elvio Marchionni con la collaborazione del Comune di Spello e il supporto dell’Unità Pastorale di S. Maria Maggiore, San Lorenzo e Santa Lucia in Spello, giunta quest’anno alla XVIII edizione.
“Partecipare a questa importante iniziativa a Matera, Capitale europea della Cultura 2019 – commenta il sindaco di Spello Moreno Landrini – rappresenta un’occasione unica di promozione della città e soprattutto di un’espressione artistica che da ben 18 anni trasforma Spello durante il periodo di Pasqua in una galleria d’arte a cielo aperto. Un ringraziamento alla Pro Spello e al direttore artistico il maestro Elvio Marchionni, per rinnovare ogni anno una iniziativa diventata ormai una tradizione per spellani e anche per numerosi visitatori”. La Pro Spello – continua il presidente Fabrizio De Santis – è orgogliosa di questo riconoscimento e ben felice di poter esportare le sue opere a Matera perché, oltre ad onorare la manifestazione, valorizzerebbe l’intera città di Spello facendola conoscere sempre più in un contesto nazionale ed internazionale dato che Matera, in questo periodo, è la città più visitata e alla ribalta per le molteplici iniziative in programma nel 2019”.
La mostra è realizzata grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata con il patrocinio del Comune dell’Aquila e del Comune di Matera.