di Giulio Pocecco
Tornano le feste e, puntuale, è tornato l’appuntamento con “Merry Sagrantino”. L’evento, giunto alla sua quinta edizione e promosso dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, come ogni anno ha proposto una degustazione guidata di vini abbinati ad eccellenze del territorio.
Il trend per il Natale di quest’anno vede gli italiani riscoprire i prodotti tipici regionali, privilegiando la preparazione ed il consumo di cene e cenoni a casa invece che al ristorante. Causa la crisi e, per quel che ci riguarda da più vicino, la nostra terra “ballerina”, i consumatori sono più sensibili del solito verso le produzioni locali, in termini di aiuto concreto, ma anche in termini di una qualità che sicuramente non teme confronti.
L’inebriante percorso sensoriale ha visto, anche quest’anno, prodotti della tradizione accanto a nicchie di assoluta originalità, abbinati con vini bianchi e rossi della DOC e DOCG di Montefalco.
Con dovizia e professionalità la Sommelier Ais Federica Orlandi ha accompagnato le papille dei partecipanti nell’abbinamento cibo-vino, in un percorso che si è snodato attraverso la degustazione del Trebbiano Spoletino della Cantina Valdangius e del Grechetto Benincasa in abbinamento alla riduzione ed alla confettura extra di bacche di goji prodotte dai Produttori Goji Umbria (ebbene si, in Umbria coltiviamo anche il goji, le bacche dai moltissimi pregi e dagli innumerevoli benefici), utilizzate su un formaggio di capra stagionatura sei mesi della ditta Calcabrina.
A seguire il Montefalco Bianco DOC Moretti Omero: si tratta di un blend composto da Grechetto, Trebbiano Toscano e Trebbiano Spoletino, in abbinamento alla crema di lumache e ceci prodotta dalla Cantalupo Lumache, ditta che ha tradotto in produzione strutturata gli antichi saperi delle donne cantalupesi, famose per la loro capacità di cucinare le lumache e la bontà dei loro manicaretti.
Il Montefalco Rosso di Le Cimate ha introdotto la degustazione dei salumi della Macelleria del Corso di Montefalco, deliziosamente abbinati anche al Montefalco Sagrantino DOCG Scacciadiavoli.
La dolce chiusura è stata affidata al Montefalco Sagrantino Docg Tenuta Rocca di Fabbri in abbinamento ad un delizioso tris di pan brioche, panettone e tozzetto del forno Tradizional Pane di Montefalco, nonché con un originale abbinamento ad un erborinato, un blu affinato in barrique con vinacce di Sagrantino.