Visioni Oleocentriche: una originale mostra per celebrare la cultura dell’olio

visioni oleocentriche

Fino al 17 novembre 2024, l’Umbria diventa una galleria d’arte a cielo aperto con la mostra fotografica diffusa “Visioni Oleocentriche”. Ideata da Daniela Tabarrini per l’Associazione Strada dell’Olio e.v.o. Dop Umbria e curata da Matteo Pacini, l’esposizione si svolge durante il periodo di Frantoi Aperti in Umbria e celebra il ventesimo anniversario dell’associazione con oltre 600 scatti del fotografo Pier Paolo Metelli, diffusi su plance di affissione pubblica in vari centri della regione.

Questa iniziativa innovativa trasforma le strade umbre in un’immensa galleria a cielo aperto, accessibile a tutti. I pannelli d’affissione si animano di immagini che ritraggono momenti autentici della vita legata alla produzione dell’olio, dai paesaggi di uliveti secolari agli strumenti dei frantoi e ai volti dei lavoratori. Pier Paolo Metelli, fotografo che da anni documenta l’Umbria, presenta qui una visione intima e poetica, dove ogni scatto racconta la simbiosi tra l’uomo e la natura, celebrando la ritualità e la tradizione radicata nella cultura dell’olio umbro.

La narrazione visiva di Metelli

Le fotografie di Metelli intrecciano realismo poetico e interpretazione artistica. Gli ulivi, i frantoi e le persone diventano protagonisti di una narrazione che riflette la storia e l’identità dell’Umbria. Metelli, influenzato dal grande fotografo italiano Luigi Ghirri, usa luce e composizione per esplorare il confine sottile tra rappresentazione e interpretazione, rivelando una dimensione profonda della quotidianità del mondo oleario. La sua visione va oltre l’immagine, rendendo la fotografia un mezzo per trasmettere un’esperienza sensoriale e poetica che coinvolge chi osserva.

Arte e Territorio: un dialogo aperto

“Visioni Oleocentriche” non è solo un’esposizione, ma un viaggio visivo che invita il pubblico a esplorare la regione attraverso lo sguardo di Metelli. Posizionate in luoghi di passaggio e di incontro, le immagini diventano parte del contesto urbano e naturale, creando un dialogo tra l’arte e il territorio umbro. La dimensione diffusa dell’esposizione consente agli spettatori di immergersi in una narrazione visiva senza precedenti, dove ogni fotografia è una finestra su una storia antica e radicata nel paesaggio e nella cultura locale.

Presentazione del catalogo ufficiale a Todi

Per arricchire l’esperienza della mostra, verrà presentato il catalogo ufficiale il 30 novembre 2024 alle ore 15.00 presso la Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Todi, città finalista per il titolo di “Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026.” Il catalogo rappresenta un documento prezioso della vita attorno agli ulivi e ai frantoi, destinato a diventare un’opera di memoria collettiva.

Con “Visioni Oleocentriche”, Pier Paolo Metelli offre un tributo all’anima autentica dell’Umbria, una regione dove la cultura dell’olio è più di una tradizione: è parte dell’identità stessa del territorio e delle sue persone. Le fotografie esposte diventano quindi simboli di un patrimonio culturale che, grazie a questa iniziativa, vive e si rinnova sotto gli occhi di tutti.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.