Il nuovo e attesissimo capitolo di Viviana Varese inizia a Passalacqua, sulle sponde del Lago di Como. È questo luogo magico che la Chef ha scelto per la sua rinascita e per scrivere le prime pagine di una nuova storia. Far rivivere la grande cucina del passato è il punto di partenza di questo nuovo entusiasmante progetto, un viaggio nel tempo per riportare in vita antichi valori, anche in cucina. L’ispirazione è tratta da quella che un tempo veniva definita “la villeggiatura”.
Il lago e le sue dimore storiche sono stati a lungo un luogo prediletto da aristocratici, artisti e letterati per le loro vacanze e i loro momenti di svago. Nei periodi di piacere le famiglie nobili lasciavano i loro palazzi in città per recarsi nelle loro ville affacciate sulle dolci sponde del lago, portando con sé il proprio ‘cuoco di casa’: formato nell’arte dell’alta cucina e capace di interpretare i gusti e i desideri dei suoi ospiti. Ed è così che la Chef Viviana interpreterà una propria idea, personale e visionaria, della cuoca di casa, pronta a deliziare gli ospiti di Passalacqua con una cucina che parla di semplicità e ricchezza. È il ritorno alla grande cucina italiana, al piacere della tavola, alla convivialità e al gusto del bello e del buono. Materie prime eccellenti, sapori preziosi del lago – e non solo – riporteranno alla memoria antichi sapori e le pietanze eleganti che erano solite imbandire le tavole di quella raffinata casa che ancora oggi è Passalacqua.
“È stato facile innamorarsi di Passalacqua, è un luogo unico, di una bellezza ed eleganza difficili da esprimere a parole. Un quadro che stimola la creatività. Lasciarsi ispirare dai dettagli di questa dimora storica è una sorta di magia che incontra l’arte della cucina. La storia, il lago, la tradizione e il fascino di un’epoca che sembra perduta – ma non lo è – sono gli ingredienti per la creazione di piatti che uniscono passato e futuro. Sono entusiasta ed emozionata per questo progetto, al quale sto dedicando l’anima, sarà la mia seconda casa”. Così Viviana Varese descrive il suo nuovo viaggio culinario sul Lago di Como.