di Donatella Binaglia
Dalla stagione 2014-2015 gioca con la Sir Safety Perugia nel ruolo di palleggiatore, è un argentino purosangue con grinta da vendere, è Luciano De Cecco. Il tifo perugino lo ha soprannominato “la mano de Dios”, perché il suo tocco in palleggio è preciso e poco leggibile dal muro avversario. Nelle passate stagioni ha portato in finale scudetto Perugia ma anche Piacenza, insomma, nel ruolo di palleggiatore è considerato tra i migliori al mondo.
Con Molfetta la Sir ha vinto facile, cosa ha funzionato?
Ricezione e attacco.
Allora, se non funziona la ricezione, che si deve fare per migliorare?
Attaccare meglio. Stiamo lavorando per avere un cambio palla più continuo. Purtroppo nella pallavolo moderna tutti puntano sulla battuta, vista come primo fondamentale di attacco, ricevere bene delle palle che viaggiano a velocità di più di 100 chilometri all’ora non è facile, essere precisi poi, ancora meno facile.
Ti senti di essere al top della forma?
Quest’anno sto dimostrando un gioco migliore dell’anno passato. Ivan ha detto di non sentirsi al massimo e questo mi fa pensare che devo migliorare ancora di più nel mio ruolo.
Macerata ha qualcosa in più di Perugia?
L’anno scorso abbiamo buttato fuori Macerata dai play off conquistando la finale scudetto e sulla carta Macerata era uno squadrone. I play off sono imprevedibili.
Cosa diresti ad un giovane ragazzo che vuol fare il palleggiatore?
Di non farlo, è un ruolo difficile.
Quale è l’obiettivo della Sir?
Per ora arrivare seconda nella regular season. Mancano 5 partite, dobbiamo vincerle tutte e sperare che Trento ne perda qualcuna.
L’avversario di domenica in casa, la Gi Group Monza, è di quelli da prendere con le molle, come si suol dire. Lo dicono diverse grandi prove con le big della Superlega (una vittoria piena ed una sconfitta al tie break con Modena, sconfitta al tie break a Trento), lo dice lo stato di forma della formazione di coach Falasca con l’ex Fromm (mercoledì 24 punti contro Modena) che sarà protagonista di un bel confronto diretto con l’ex compagno di squadra Russell in posto quattro.