Il Centro Storico di Perugia si arricchisce di un nuovo spazio dedicato alla promozione dell’Arte con la Galleria d’Arte WOW in piazza Giordano Bruno 5.
Garbo è il titolo della mostra collettiva scelta per il primo progetto espositivo, costruito attorno alle opere di quattro artisti, due dei quali umbri: Ilaria Franza, Fabio Refosco, Silvia Ranchicchio e Stefania Rosichetti.
Di probabile derivazione dall’arabo qālib “modello” – a cui è legata l’accezione marinaresca del verbo ‘disegnare la sagoma dei pezzi che costituiscono lo scafo di un’imbarcazione’ – la parola garbo ha come valore più antico in lingua quello di “bella forma, linea aggraziata”. Garbo si riferisce quindi, originariamente, a un piacere estetico, esteso poi a un concetto di accuratezza sia nei movimenti che nel trattare con le persone, quindi anche grazia, cortesia. Elementi che accomunano il percorso artistico dei quattro protagonisti, consentendo di porre l’accento su un valore prezioso – quello del garbo appunto – che anche l’arte può contribuire a promuovere.
WOW è la parola che forse meglio esprime un’umana sensazione di profonda meraviglia, ma cosa resta dello stupore di fronte a un’opera d’arte? Un dipinto, una scultura, una fotografia, un’illustrazione possono sorprendere per la maestria della tecnica, per la forza dell’idea, per la profondità del linguaggio, ma cosa rimane al pubblico una volta terminato questo incontro, spesso troppo fugace e superficiale, con l’opera? E cosa lasciano un artista o una sua mostra alla comunità che li accoglie e al territorio che li ospita? WOW si propone come un nuovo contenitore in grado di valorizzare al meglio la storia di ciascun artista e delle sue opere, agevolando l’innesco di sinergie virtuose sia con il pubblico che con le istituzioni e i territori coinvolti, a partire da Perugia e dall’Umbria.
Situata nel cuore del Borgo Bello, accanto al Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria e di fronte all’imponente Basilica di San Domenico, WOW vuole andare oltre la Galleria d’Arte per farsi “bottega” di progetti culturali e di mARTketing territoriale. In questo senso, i progetti WOW spazieranno dalle mostre pop up agli eventi culturali – promossi in ambiti cittadini, imprenditoriali o istituzionali – finalizzati a coinvolgere attivamente un pubblico sempre più vasto e differenziato, all’insegna di proficue connessioni tra artisti e territori.