Un farmaco comune usato come vermifugo nelle infezioni negli esseri umani si è rivelato efficace nel fermare la diffusione del virus Zika.
E’ quanto è emerso da test di laboratorio sul Niclosamide (usato per combattere in particolar modo le tenie) che, particolare vantaggio visto il genere delle ‘vittime’ più a rischio del virus, già si è rivelato innocuo per le donne incinte e quindi può essere usato su quelle affette da Zika.
L’effetto più grave è infatti la microcfealia (testa molto più piccola rispetto al resto del corpo) dei neonati. E’ quanto si legge in uno studio pubblicato su Nature Medicine “la scoperta – può significativamente produrre un progresso sulla ricerca sul virus Zika e avere un effetto immediato delle terapie Anti-Zika” affermano nello studio i virologi della statunitense Johns Hopkins University.