Un’edizione importante, quella dell’Agosto Corcianese di quest’anno, che tocca un traguardo d’eccezione, quello della 60esima edizione, portando con sé il racconto di una delle manifestazioni culturali più longeve del Centro Italia, che si realizza grazie alla passione e il costante impegno dei corcianesi, vera anima del festival. Da sessant’anni gli abitanti lavorano infatti incessantemente con solerzia durante tutto l’arco dell’anno per la buona riuscita del Corciano Festival.
L’Agosto Corcianese – Corciano Festival, promosso dall’associazione turistica Pro Loco Corcianese in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo Bcc Iccrea, della Fondazione Perugia, nonché di diverse aziende private del territorio, tornerà ad animare Corciano, suggestivo borgo arroccato sul colle da cui domina la strada che collega il territorio del lago Trasimeno alla valle del Tevere, inserito nel club dei Borghi più belli d’Italia e riconosciuto come “Destinazione Europea d’Eccellenza”, dal 10 al 18 agosto, con un’anteprima il 9 agosto quando, al parco Enzo Melani le note del concerto del cantautore di Fabrizio Moro segneranno la inedita collaborazione tra Corciano e Suoni Controvento.
La presentazione del cartellone martedì 16 luglio nel salone d’Onore di palazzo Donini a Perugia alla presenza di Donatella Tesei (presidente Regione Umbria), Fabrizio Stazi (direttore generale Fondazione Perugia), Francesco Mangano (assessore alla Cultura Comune di Corciano), Lorenzo Spurio Passamonti (vicepresidente Pro Loco Corciano).
Proprio quest’ultimo ha aperto gli interventi, sottolineando come il Festival sia parte integrante della storia di Corciano ma anche dell’intera Regione, essendo la seconda manifestazione più longeva dell’Umbria. «Anche quest’anno – ha detto il vicepresidente della Proloco – proseguiremo il nostro percorso di esplorazione nel campo delle diverse arti che compongono il cartellone, ponendo attenzione soprattutto ai giovani che, sempre più, cerchiamo di coinvolgere nella realizzazione del Corciano Festival».
Molto soddisfatto del programma scelto per celebrare il 60esimo anno è l’assessore Mangano che, oltre a ringraziare la Proloco per l’organizzazione e tutte le realtà che sostengono il Festival, ha posto l’accento sulle novità di questo 2024. Prima fra tutte l’ingresso del borgo nel circuito del festival Suoni Controvento, con cui si realizzerà un evento musicale speciale, il concerto di Fabrizio Moro. Senza dimenticare il ripristino del prestigioso Premio Umbria del cuore che sarà consegnato a Corrado Augias e Serse Cosmi. «Il Corciano Festival – ha concluso Mangano – compie sessant’anni e lo fa nel solco della sua identità, ben definita grazie al lavoro fatto, sin dalla sua nascita, dai suoi abitanti che sono la forza della manifestazione».
La parola è poi passata alla presidente Tesei che ha detto di apprezzare molto il calendario di eventi che celebra un anno di un’importanza unica. Un risultato – il 60esimo – che è stato raggiunto grazie al grande impegno di tutta la comunità che lavora dietro le quinte durante tutto l’anno. «Siamo una regione piccola ma ricca di eccellenze e festival come questo sono di grande importanza perché mettono in vetrina l’Umbria». Infine, il plauso per la nuova collaborazione tra il l’Agosto Corcianese e Suoni Controvento, festival al quale la presidente è molto legata.
Dello stesso parere anche il direttore Stazi che ha espresso il rinnovato appoggio della Fondazione Perugia in occasione della 60esima edizione. In particolare per quanto riguarda la sezione teatrale visto il progetto presentato che, oltre a essere molto interessante, coinvolge anche diversi giovani. Un fatto che sta a cuore alla Fondazione.