di Katia Cola
“In autunno, non andate dai gioiellieri a vendere l’oro; andate a Giano dell’Umbria” cosi si potrebbe parafrasare, con doviziosa veridicità, uno dei più celebri aforismi di Mehmet Murat Ildan. Mai consiglio fu più saggio visto il ricco palinsesto autunnale proposto dal Comune terra natia dell’oro giallo.
Dal 1° al 5° Novembre, in occasione di Frantoi Aperti, Giano dell’Umbria celebra lo splendore del suo paesaggio autunnale e gli abitanti onorano le loro eccellenze enogastronomiche, in primis, sua maestà l’olio extravergine di oliva ma anche il “Montefalco Sagrantino DOCG”.
A dare il la al copioso cartellone dal 1 al 5 novembre sarà la Mangiaunta con la prima frangitura delle olive, mentre l’onere e l’onore di abbassare il sipario sulla kermesse aspetta alla “Festa della Frasca” la cosiddetta “bonfinita” della raccolta delle olive durante la quale si potrà assistere alla tradizionale sfilata dei carri e dei coglitori in abiti tradizionali per rievocare gli antichi costumi.
Ad aprire questi giorni di festa a Giano dell’Umbria, giovedì 1° novembre, sarà il laboratorio “Orto e Cucina” di cucina di “Giorgione”, ristoratore della zona nonchè noto volto del Gambero Rosso Channel. L’eclettico chef si cimenterà in cucina per esaltare la varietà e la qualità dei prodotti agricoli del territorio in primis l’olio extravergine di oliva. A seguire Giorgione presenterà il suo ultimo libro “Orto e Cucina 3”.
Non solo tradizione e buon cibo durante la Mangiaunta e la Festa della Frasca sarà possibile infatti visitare i frantoi in lavorazione con degustazioni di olio extravergine di oliva appena franto. Il Frantoio Speranza, il Frantoio Moretti Omero, il Frantoio Filippi e il Frantoio Flamini: questo il parterre dei frantoi pronti ad aprire le loro porte ai visitatori. Non mancheranno neppure le visite guidate delle emergenze culturali del territorio, tour per cantine, mostre fotografiche, laboratori di cucina e concerti.
La piazza di Giano dell’Umbria si trasformerà non solo in locus della convivialità, dove trovarsi attorno ad al braciere acceso per la bruschetta con l’olio nuovo e una ricca offerta di prelibatezze gastronomiche cotte nello storico forno a legna comunale, ma diventerà altresì lo start per chi vorrà percorrere a piedi le antiche vie del centro storico o a partecipare alle passeggiate tra ulivi e siti archeologici e artistici nei dintorni al seguito di guide esperte e competenti. Due le mostre fotografiche allestite a cura dei fotografi Ernesto De Matteis, Sante Castignani e Marta Leniart, nonché presentazioni di libri legati all’ecologia e all’agricoltura biologica.
Presso il Frantoio Moretti si terrà la sfida ai fornelli tra innovazione e tradizione dal titolo “Chef Vs Nonna”, la “Nonna” sfiderà gli chef Mattia Lazzari e Maria Andolfo il 1° novembre e darà loro la rivincita il 25 novembre.
Tra le new entry dell’edizione 2018 le numerose band musicali che allieteranno le visite e degustazioni nei frantoi. Save the date il 24 novembre tutti al brunch tra gli olivi nell’oliveto di fronte all’Abbazia di S. Felice con a seguire la visita guidata dell’Abbazia e una passeggiata fino al Castello di Castagnola.
Lunedì 5 novembre il Comune di Giano dell’Umbria ha organizzato un focus estremamente innovativo rivolto agli addetti del settore ristorativo. Sono stati invitati a partecipare ristoratori da tutta Italia a cui verranno illustrati e fatti degustare differenti oli del territorio. Autorevoli esperti aiuteranno i presenti nella compilazione di una vera e propria “carta degli oli”.
In Italia ogni ristorante propone una “carta dei vini” e, d’ora in poi, così sarà anche per il prezioso olio extravergine di oliva di Giano dell’Umbria.