Decretati a Civitella del Lago i vincitori della Mostra Concorso Ovo Pinto 2018, giunto ormai alla sua trentesima edizione e che, negli anni ha dato vita al Museo dell’Ovo Pinto.
Nella giornata di ieri la giuria “in rosa” composta da Angela Canale (agronomo), Marta Fossati (storica d’arte), Serena Nofrini (fotografa), Barbara Bilancioni (membro C.d.A Ovo Pinto), Sonia Moretti in qualità di verbalizzante e presieduta da Benedetta Tintillini, giornalista direttore responsabile di Umbria e Cultura, ha emesso i suoi verdetti relativi alle tre categorie in concorso più il vincitore per il tema speciale che quest’anno era “L’Ovo d’oliva”.
Arduo lavoro per la giuria che ha analizzato attentamente le opere, tutte di pregevole fattura, e che ha espresso la seguente classifica:
Categoria A (artisti)
1° premio: “Incubo di Darwin” di Riccardo Danielli di Allerona (TR): L’opera affronta un argomento quanto mai attuale quale la capacità di adattamento alle avversità e alle condizioni estreme di sopravvivenza, prodotte dall’uomo stesso.
2° premio: “La Pace esiste” di Sofia Havryliuk di Assisi (PG): Per l’originalità dell’esecuzione e la padronanza della tecnica inusuale.
3° premio: “Sentirsi all’altezza” di Riccardo Danielli di Allerona (TR): L’apparente semplicità dell’opera esprime un concetto profondo e complesso quale il senso d’inadeguatezza percepito da ognuno di noi.
Categoria B (dilettanti)
1° premio: “Il Salvataggio” di Cristina Scorsino di Castiglione in Teverina (VT): La fragilità espressa attraverso il guscio dell’uovo mostra esternamente la sua forza attraverso un gesto nobile quale è il salvataggio.
2° premio: “L’oro della terra” di Chiara Bernacchia di Cerreto (TR): Le olive rappresentate in un intreccio di fili di rame come rami di un albero, espressione di frutti preziosi prodotti dalla terra. Colpisce l’originalità e la vivacità dei colori.
3° premio: Le passioni che legano il mondo di Cristina Scorsino di Castiglione in Teverina (VT): Esaltazione di quelle arti universali capaci di stimolare l’anima e l’intelletto di ogni essere umano.
Categoria C (studenti/scuole)
1° premio: “L’abbraccio della vita” – Istituto Comprensivo Orvieto Baschi, Scuola Primaria di Civitella del Lago (TR): Simbiosi tra la vita umana e la natura in una composizione gradevole e ben proporzionata.
2° premio: “L’ov… oro verde” di Fabiana Fiorito di Cerreto (TR): La tradizione e la cultura dell’olio illustrata nella sua secolare ritualità.
3° premio: “Campanellina” di Ilaria Tulea di Orvieto (TR): L’espressione artistica della mano di un bambino, si mostra regalando sensazione di freschezza e di gioia.
Premio tema speciale “L’ovo d’oliva”
“Cin Cin” di Uwe Heller di Schwabach, Germania: L’ “Italian style” apprezzato in tutto il mondo racchiuso in un “ovo d’oliva”.
La Giuria ha ritenuto meritevoli le seguenti opere:
“Il grande bluff” di Marco Gaudino di Allerona (TR)
“Stasera frittata!” di Emma Capoccia di Montecchio (TR)
“L’uolivo che vorrei” di Valter Scudero di Civitella del Lago (TR)
Inoltre, l’Associazione Culturale Ovo Pinto ha ritenuto meritevoli le seguenti opere: Premio Speciale Associazione a “Ragazzi dell’arcobaleno”, Ass. Naz. ANPET Centro terapia assistita animali di Alviano (TR), “L’uovo simbolo di eterna rinascita”, Ass. Andromeda di Orvieto (TR) e “Scorre la vita”, AVIS COMUNALE di Castel Viscardo (TR).
“L’Associazione Culturale Ovo Pinto, – spiega Barbara Bilancioni (responsabile del Concorso) – propone un tuffo nell’olio in un contesto tutto incentrato sul Tema Speciale: un “filo d’olio” che unisce le mostre grazie all’esposizione di cesti realizzati a mano dell’ “Arte dell’Intreccio” di Andreina e David Lisei che ricordano antiche tradizioni contadine, splendide tele di Viera Danielli che omaggiano le olive con un richiamo anche al senso estetico, e una interessantissima Mostra Pomologica curata dall’agronoma Angela Canale che in un solo colpo permetterà di conoscere 100 qualità di piante da nord a sud della nostra penisola, varietà italiane, per la maggior parte umbre, alcune estere e una selezione di nuove varietà.
L’olio protagonista stimolerà i palati e i cinque sensi domenica 29 aprile, a Civitella del Lago, in una mattinata dedicata alla guida e all’assaggio di questo speciale prodotto, con gli interventi dell’assaggiatore professionale Cesare Batalocco e la dott.ssa Angela Canale, Capo Panel Assoprol Umbria. La degustazione sarà abbinata all’assaggio delle uova biologiche dello sponsor concorso 2018 Liberovo, che illustrerà la produzione dell’allevamento biologico. In tale occasione, una piccola parentesi in apertura sarà dedicata alle iniziative della Rete Musei Umbria Lazio con l’intervento di Umbro Passone, direttore del Museo Scuderia Traguardo di Amelia.
Le opere partecipanti al concorso 2018 sono pervenute da nord a sud dell’Italia (Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Umbria, Calabria, Sardegna), ma anche dalla Bulgaria e dalla Germania. Partecipanti entusiasti di fronte al tema speciale tanto che quasi la metà delle opere è stata dedicata all’olio di oliva e a tutte le sue sfaccettature.
Ora la parola è ai visitatori che potranno esprimere il proprio voto attraverso le schede che verranno consegnate loro al momento della visita della mostra e che potranno visitare anche il Museo dell’Ovo Pinto, , un luogo ricco di fascino ed unico nel suo genere, tanto che è stato oggetto di una tesi di laurea recentemente discussa presso l’Ateneo di Roma Tre Dipartimento di Studi Umanistici da Flaminia Agusdei Pensi, che ha intitolato il suo lavoro “Il Museo dell’Ovo Pinto: da una tradizione popolare ad un museo” al termine del corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte.
Tutte le mostre saranno visitabili nei seguenti orari: sabato e domenica e festivi ore 10.00-12.30 / 16.00-19.00 per appuntamenti: tel. 340 8995074 – 331 1098798
Giulio Pocecco