A Corciano l’arte torna protagonista grazie a “Stendale. L’abbraccio delle Muse”, un grande progetto artistico ed espositivo, unico nel suo genere, che coinvolgerà più di 120 artisti e che sarà inaugurato il 3 agosto, nell’ambito della 55a edizione del Corciano Festival, che si svolgerà dal 3 al 15 agosto e resterà in esposizione fino al 6 ottobre 2019, fondando il suo senso sulla ‘Corrispondenza delle arti’ e il ‘Girotondo delle Muse’. Il progetto, nato da un’idea di Fabrizio Fabbri e affidato alla curatela dello scrittore, critico e docente universitario Gabriele Perretta, si articola in più segmenti.
La cerchia muraria del borgo sarà la soglia della mediapolis in cui si incontrano tutti i percorsi espositivi composti dalle opere originali di protagonisti internazionali, realizzate per “Stendale” con tecniche e linguaggi espressivi che spaziano dalla figurazione all’astrattismo, dall’arte concettuale alla fotografia, dalla video art alla street art, dalla performance musicale a quella poetica, dal design all’installazione multimediale. Le mura saranno il supporto della scenografica installazione di una lunga sequenza di “stendali” – in fotorama, land specific – sui quali gli artisti hanno (di)spiegato come le convergenze dell’arte contemporanea possano ‘dialogare’ con la storia antica, interagendo con la realtà e le forme più avanzate della riproducibilità mediale.
In esposizione, anche gli emergenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, le cui creazioni saranno valutate da una giuria di esperti e concorreranno al rinato “Premio Corciano” (ideato nel 1965), nella volontà di rafforzare la vocazione di Corciano per l’arte moderna e contemporanea.
XD3.0 InsideExpo – Nei diversi luoghi della suggestiva città di Corciano saranno presenti le varie sezioni dell’esposizione storica e degli emergenti dell’arte mediale. Nella Chiesa di San Francesco saranno, poi, esposti i bozzetti originali degli “stendali”.
“Tutti gli artisti coinvolti scrutano tra i dettagli urbani delle corrispondenze, sondano e imprimono tra gli spazi vuoti e silenziosi che avvolgono immagini, luoghi e parole chiamando alla presenza, al di là di ogni incomunicabilità, una medialità teatrale”. – Le parole del curatore Gabriele Perretta – “Indicando l’impegno convergente a saldare parola-suono-immagine, con la tensione di fondo che l’opera mediale condivide con tutta la filosofia dell’opera d’arte totale, Stendali e Corrispondenze stimolano l’osservatore partecipante ad interrogarsi con l’Abbraccio delle Muse sulla responsabilità che il proprio agire nel linguaggio comporta. Abbiamo considerato il Corciano Festival come ricca possibilità di linguaggio e Stendale ed XD3.0 InsideExpo come operatività concreta, che si esprime nel Cover Up alle Pareti della Città, attraverso il Teatro degli Elementi nei Luoghi e i Live Act sui palcoscenici che troviamo presenti nelle varie arti. Questa sinestesia deve venire interpretata nella rete di condizionamenti e situazioni storiche, culturali e in generale nella possibilità di una reciproca comprensione.”
Corciano festival 2019. Con la sua 55a edizione il Festival torna quest’anno dal 3 al 15 agosto, organizzato e promosso dal Comune e dalla Pro Loco di Corciano. L’evento culturale, dedito alla commistione e sperimentazione artistica, si svolgerà come sempre nel centro storico dell’antico borgo, selezionato tra i più belli d’Italia e riconosciuto come Destinazione Europea d’Eccellenza e ospiterà appuntamenti dedicati ad arti visive, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche ed enogastronomia per un grande spazio multidisciplinare, punto di riferimento per l’agosto del centro Italia.
Il progetto “Stendale. L’abbraccio delle Muse” è organizzato dal Comune di Corciano, dall’Associazione Turistica Pro Loco Corcianese e con il patrocinio e la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia,della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e della Regione Umbria e il Dipartimento di Lettere-Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Perugia. Il Comitato scientifico è presieduto da Gabriele Perretta (Paris IV e ABA Brera) e costituito da Maria Brucato, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; Alessandra Migliorati, Stefania Petrillo, docenti di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Perugia; Emidio De Albentiis, direttore dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia; Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte; Alessandra Tiroli, storico dell’arte.