Torna dal 28 ottobre al 1 novembre nel suggestivo borgo medioevale di Bevagna la “Festa della Nocciola”.
Un evento pensato per valorizzare il paese, la produzione agricola e soprattutto per far conoscere una nocciola dolce e gustosa, diversa da quella delle altre regioni. Alla presentazione della quinta edizione, avvenuta questa mattina nel Palazzo della Provincia di Perugia, hanno preso parte il vicepresidente dell’Ente, Roberto Bertini, l’assessore all’agricoltura del comune di Bevagna, Giuseppe Proietti, l’agronomo Beatrice Marucci e le produttrici, nonché organizzatrici dell’evento, Severina Trabalza Marinucci e Fabiola Della Valle.
“E’ importante creare eventi di qualità come questo tutto l’anno – ha detto Bertini –. I dati confermano che l’Umbria è vincente con le giuste iniziative, dobbiamo lavorare su questa strada, arricchire il calendario delle manifestazioni per far conoscere i nostri prodotti e attrarre i visitatori”.
Bevagna è il solo comune dell’Umbria iscritto all’Associazione Città della nocciola e la festa è stata selezionata come Festa Expo 2015. Tra le novità dell’edizione 2016 la presenza di un prototipo di vettura, realizzata con il progetto “ccar-CO2 for all – for world” da Mattioli Rossano e i ragazzi dell’Istituto tecnico di Foligno, che porterà in visita ai noccioleti della zona persone disabili e con difficoltà di vario genere.
Nel corso della festa, a tutti coloro che effettueranno una visita al noccioleto verrà regalata una piantina di nocciole da riportare a casa e coltivare sul balcone o in casa come pianta da ornamento, verrà, inoltre, proposto l’adozione di un filare di nocciole in un noccioleto della zona.
La manifestazione prenderà il via venerdì 28 ottobre, alle ore 17, con l’apertura degli stand e il saluto del presidente dell’associazione “La nocciola di Bevagna”, Antonio Pirillo. Insieme alle degustazioni di tipicità e alla valorizzazione dei prodotti locali, in programma anche dibattiti su temi di attualità, fra cui “Acqua fonte di vita e bene primario” che si svolgerà sabato 29, alle 17.
A dare un aspetto artistico alla festa, domenica 30 alle ore 17, ci penserà Pier Paolo Ramotto, docente di pittura all’Accademia di Firenze, con un incontro dal titolo “Cibo, simbologia, arte, la nostra storia, il nostro pensare”.
Lunedì 31 ottobre, la nutrizionista Alessia Timi illustrerà i valori nutrizionali della nocciola, trattandosi di un frutto completo, ricco di vitamine, omega 3 e tanto altro. Durante i cinque giorni dell’evento le vie del centro storico si animeranno con negozi addobbati a tema, tutti i ristoranti cucineranno piatti tipici a base di nocciole dall’antipasto al dolce e nei bar sarà servito il caffè alla nocciola insieme a dolci e gelati.