Cinquecento ragazzi provenienti da tutte le scuole d’Italia hanno partecipato ad Assisi alla serata inaugurale dell’Euroschool Festival 2018.
Nello splendido scenario della Basilica Superiore di San Francesco con i celeberrimi affreschi realizzati da Giotto con le scene della vita del Poverello di Assisi, i ragazzi hanno offerto uno spettacolo toccante e suggestivo che ha commosso il folto pubblico presente, due ore di emozione assoluta per i cantanti ma, anche, per tutti coloro che sono stati coinvolti a vario titolo all’iniziativa come i professori e le autorità presenti.
Stefania Proietti, sindaco di Assisi, ha fatto gli onori di casa esprimendo tutta la sua emozione nell’ascoltare i cori dei ragazzi che hanno invaso in questi giorni la città della pace. “Ringrazio personalmente – ha detto – gli organizzatori per aver portato questo Festival ad Assisi ed aver cantato la pace, elemento ricorrente in molte della parole delle canzoni eseguite”.
“Noi dell’Euroschool costruiamo ricordi, – ha detto Luigi Giorgetti organizzatore della manifestazione – i ragazzi che oggi si esibiscono in questa cornice meravigliosa non dimenticheranno mai questa serata, resterà impressa nella loro memoria per sempre”.
Protagonisti della serata sono stati i cori di: Fondazione del Sacro Cuore di Cesena, la Scuola di musica “Nel mar di note” (Marina di Massa), l’Istituto Comprensivo Maiore – Coro “Verdi note” di Noto e Siracusa, il coro dell’Istituto Comprensivo Eduardo de Filippo di Sant’Egidio del Monte Albino (Salerno), il coro “Voci del Mondo” dell’Istituto Comprensivo Perugia 12 di Ponte San Giovanni, il coro polifonico del Liceo Classico Torquato Tasso di Salerno, coro polifonico del liceo classico “Mario Cutelli” di Catania.
La diretta Facebook dello spettacolo sulla pagina San Francesco d’Assisi ha registrato più di 100.000 contatti da tutto il mondo.
“San Francesco sono sicuro che sarà stato alla finestra ad ascoltare i vostri canti – ha esordito Padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi -. Vi ringrazio per questo concerto e vi invito a tornare anche il prossimo anno”.