Il sito della Via Amerina e della necropoli meridionale di Falerii Novi (seconda metà III sec.a.C. – III sec.d.C.), insieme ai resti monumentali della vicina città romana, rappresenta il più grande complesso archeologico del territorio a nord-est di Roma conosciuto come Ager Faliscus.
Dell’antica strada si conservano lunghi tratti lastricati ed imponenti infrastrutture tra le quali spicca per dimensioni e fattura, il ponte in opera quadrata che attraversa Fosso Tre Ponti.
Il ponte romano, realizzato tra la fine del I sec.a.C. e l’inizio del I d.C., dal 1991 al 2017 è stato oggetto di successivi interventi di restauro da parte della Soprintendenza per completare il recupero del lato orientale e riportarlo alla sua originaria, maestosa bellezza.
L’inaugurazione del ponte romano, evento che apre il fine settimana della Festa dei Musei, dal tema “Musei in Conte(s/x)t. Raccontare l’indicibile” sarà l’occasione per una passeggiata tra arte e natura, per appropriarsi di un “nuovo” context/contesto a molti sconosciuto, sicuramente mai raccontato e tutto da scoprire.