Rinascimentale e 100%Vegetale, questa sì che è Rivoluzione. Per la nuova edizione della Festa del Rinascimento di Acquasparta, che quest’anno ha come tema proprio le “Rivoluzioni”, dall’8 al 24 giugno, la Contrada di Porta Vecchia fa il bis e rinnova la collaborazione con il ristorante Vis à Vis di Orvieto. Il menù della taverna giallo blu sarà impreziosito, infatti, dalla firma dello Chef Patron Emanuele Rengo e dal suo menù, sempre ispirato ai grandi piatti del Rinascimento e in versione vegan. E non solo. Si allarga l’offerta, aumenta l’inclusione a tavola e quest’anno oltre il vegan la proposta del Vis à Vis è anche in versione gluten free.
“Porta Vecchia – spiega Katy Lotis, Presidente della Contrada – è una contrada che si è sempre contraddistinta per la ricerca del bello e del piacevole anche nell’offerta culinaria. Il desiderio crescente di soddisfare i nostri visitatori della Festa del Rinascimento ci ha spinto ad ampliare l’offerta. Ci è sempre piaciuto valorizzare le eccellenze del territorio e, così, chi meglio di Chef Emanuele. Abbiamo creduto fin da subito nella scommessa fatta l’anno passato: testimonianza ne è la riconferma. La bontà dei suoi piatti ha deliziato per primi i nostri palati”. “Scoprire e riscoprire le materie prime vegetali, le incredibili varietà di verdure, i presidi Slow food del territorio italiano – aggiunge lo Chef Rengo -, studiare tecniche e lavorazioni che mi permettono di rendere il vegetale protagonista e non più contorno, è per me ogni giorno una sfida. Sfida che si fa più interessante nel momento in cui entra in gioco la storia della cucina. Con il supporto di mia moglie Rea, infaticabile ricercatrice, andare alla scoperta delle antiche ricette è appassionante”.
Il risultato è tutto da scoprire. Nella proposta vegan del Vis à Vis ad Acquasparta ci sono il flan “Flado”, dritto dal Rinascimento, e il succulento pasticcio di maccheroni con funghi e tartufo che, scomparsi nel Medioevo, si ritrovano nei Convivium dei nobili rinascimentali. Per l’occasione, Vis à Vis, come sempre, ha individuato un tartufo di grande eccellenza. Si tratta di quello della famiglia Sabatino, una “famiglia del tartufo”, appunto, che in oltre 100 anni di esperienza ha fatto incontrare il pregio di questa materia prima con Chef stellati in tutto il mondo, anche grazie al noto showroom a New York. Ancora, assolutamente da provare, la Pimpinella, ingrediente segreto della parmigiana, e la dolcezza agrumata della crema Bisbetica.
“La nostra ambizione – conclude Rea Picchiarati, creator del concept Vis à Vis – è che il desiderio di una proposta inclusiva in ambienti tradizionali si diffonda sempre di più. Nel 2024 ogni taverna, ogni sagra, ogni evento gastronomico, oltre che ogni ristorante, dovrebbe avere delle proposte vegetali studiate, curate e all’altezza delle altre. Noi ci siamo. Siamo pronti ad accogliere nuove sfide e nuove collaborazioni e a creare menù tematici, stagionali e dei vari territori: ogni epoca e ogni regione hanno tesori vegetali tutti da riscoprire”.
