Oltre 83.000 è il numero dei visitatori al Forte di Belvedere per la mostra Ytalia, la grande rassegna di arte contemporanea che ha visto esposte oltre 100 opere di 12 grandi maestri dell’arte italiana. Nei 121 giorni di apertura della mostra (dal 2 giugno al 1 ottobre): sono stati ben 83.000 i visitatori al Forte di Belvedere, sede principale della mostra. L’esposizione, una vera e propria “invasione” di arte, ha visto inoltre 4.700 visitatori alle sale temporanee del Museo Novecento, che ospitavano opere di Alighiero Boetti e Gino de Dominicis. Inoltre le numerose opere di Ytalia sono state ammirate da ben 843.000 alla Galleria degli Uffizi; 406.000 al Giardino di Boboli; 290.000 a Santa Croce; 200.000 a Palazzo Pitti; 195.000 a Palazzo Vecchio; 4.700 al Museo Marino Marini (chiuso durante il mese d’agosto).
Un grande successo che ha permesso ai linguaggi del contemporaneo di raggiungere un vasto pubblico, in una contaminazione tra antico e moderno, arte classica e moderna. Tra il Forte di Belvedere e le altre 8 sedi di mostra sono state infatti raggiunte oltre 2 milioni di persone. Un potente allargamento di pubblico, che ha permesso così a Firenze di dare visibilità a linguaggi meni noti ma di altissimo rilievo culturale.
Ben 800, invece, sono stati i partecipanti a laboratori e visite guidate alla mostra Ytalia che ha registrato anche un notevole successo sul web, con oltre un milione e mezzo di persone raggiunte attraverso i canali social (Facebook e Twitter) di Mus.e, 100.000 le visualizzazioni dei video online e 75.000 visualizzazioni sul blog ytalia.musefirenze.it dove è stato possibile leggere i racconti sulla mostra e sugli artisti, informazioni sulle sedi e curiosità: la Calamita Cosmica (chiamata “lo scheletrone” dagli utenti sui social network) di De Dominicis con Firenze sullo sfondo ha riempito le bacheche di Facebook e Instagram. La mostra, un vero e proprio laboratorio dell’arte contemporanea italiana, dal dopoguerra ad oggi, ha presentato al grande pubblico circa 150 opere d’arte dei più importanti artisti italiani riscuotendo uno strepitoso successo, non soltanto di visitatori, ma anche un successo mediatico e di critica con numerose recensioni sulla carta stampata e sui principali network televisivi nazionali e internazionali.
Credits: foto Eventi in Toscana