E’ rivolto alle persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare l’impegno della Fondazione Cotarella, nata da un’idea di Marta, Enrica e Dominga.
Tre sorelle intraprendenti e volitive, nate in una famiglia dove l’amore per la terra e i suoi frutti è la base del fare quotidiano. Titolari di Famiglia Cotarella, il cui nome vuol dire vino di alta qualità, Marta, Enrica e Dominga hanno voluto istituire Fondazione Cotarella per essere di aiuto alle persone che soffrono di disturbi del comportamento alimentare.
Recuperare il legame con la natura, con il cibo, con la voglia di vivere è il fine che si prefigge la Fondazione con le proprie azioni: “Pensiamo che, attraverso le sue attività, la Fondazione ci aiuti a dare un senso alla nostra storica attività di produttori di vino – affermano le sorelle Cotarella -. Abbiamo la sensazione che la terra, la vite, ci abbiano aiutato a guardare oltre, ad alzare lo sguardo, a crecare altrove”.
Sicuramente la sensibilità femminile di donne, mamme e imprenditrici offre sempre una marcia in più alle aziende, in ogni campo, aggiungendo un lato umano, sensibile, empatico e allo stesso tempo attivo, fattivo e disponibile come quello che hio trovato in Dominga, sempre pronta ad accogliere ed arricchire idee, suggerimenti, spunti costruttivi.
Il vino, in questa storia, non poteva non essere protagonista: Tellus Syrah infatti, da sempre ha sostenuto progetti sociali, tanto che la sua etichetta dell’annata 2020 è arricchita dal Fiocchetto Lilla. Tellus dal Fiocchetto Lilla è un vino che Famiglia Cotarella ha voluto dedicare al sociale devolvendo una parte del prezzo alla Fondazione, Animenta e Mi Nutro di Vita, che si occupano di territorio, salute, benessere e formazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare. Tra le attività proposte c’è “L’ora del Tellus”, una nuova iniziativa che prevede una serie di aperitivi lilla per incontrarsi, fare rete, conoscersi, scambiare pensieri e opinioni in un clima informale.
Benedetta Tintillini