È di 500 mila euro complessivi l’importo che la Fondazione Perugia mette a disposizione nel nuovo bando: “Emergenza climatica e transizione green: impatto su ambiente, salute, sviluppo economico e sociale” dedicato al cofinanziamento fino all’80% di progetti di ricerca in linea con i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e con l’European Green Deal.
In particolare, la Fondazione sosterrà progetti scientifici negli ambiti di: mobilità alternative a basso impatto ambientale; sviluppo dell’economia circolare; promozione di stili di vita più salutari per la prevenzione di malattie metaboliche, cardiovascolari, polmonari e neoplastiche.
Il bando è rivolto a enti di ricerca e università pubbliche che operano nel territorio di competenza della Fondazione Perugia. I progetti dovranno avere un carattere multidisciplinare. Saranno quindi valutati positivamente i progetti che vedranno il coinvolgimento di ricercatori con competenze diverse e complementari e quelli realizzati congiuntamente da due o più dipartimenti della stessa università pubblica o dello stesso ente di ricerca pubblico.
I progetti dovranno essere presentati entro le ore 13 del 16 ottobre 2022 nella piattaforma Rol – Richieste e Rendicontazioni on line. Il progetto potrà avere una durata massima di 24 mesi a partire dalla data di avvio.
Il bando dettagliato è disponibile cliccando qui.
È, inoltre, ancora aperto il bando che fa parte del Progetto Ager (Agroalimentare e ricerca), alla sua terza edizione. Il bando, con scadenza il prossimo 5 ottobre 2022, ha il titolo “Dal suolo al campo – Approcci multidisciplinari per migliorare l’adattamento delle colture al cambiamento climatico”, ed è dedicato alla ricerca scientifica nel comparto agroalimentare offrendo sostegno a progetti multidisciplinari che sappiano coniugare sostenibilità ambientale ed economica delle filiere.
Il Progetto Ager è frutto della collaborazione tra nove Fondazioni di origine bancaria, tra cui Fondazione Perugia, che intendono contribuire al miglioramento dei processi produttivi e all’innovazione tecnologica delle eccellenze agroalimentari italiane.
I progetti dovranno essere presentati da gruppi costituiti da almeno tre enti di ricerca che operano nel settore agroalimentare.
Il bando, insieme a tutte le informazioni utili per proporre le candidature dei progetti, è pubblicato qui.