Tante le iniziative in tutta Italia, dalle grandi città ai piccoli centri, per celebrare la Giornata della Memoria, la ricorrenza istituita per non dimenticare le aberrazioni delle persecuzioni nazi-fasciste e celebrare le vittime dell’Olocausto.
Nove manifesti, nove modi per ricordare di non dimenticare. L’Amministrazione Comunale di Città della Pieve ha pensato di omaggiare la Giornata della Memoria esponendo dei manifesti dedicati al 27 gennaio in tre luoghi della Città: Palazzo Fargna, sede dell’Istituzione Comunale; Palazzo Della Corgna e la Rocca Perugina.
L’iniziativa invita i cittadini ed i passanti a dedicare un attimo del loro tempo per una piccola riflessione di fronte agli orrori del nazi-fascismo, per non dimenticare il dramma della Shoah e di tutti i genocidi perpetrati.
“Oggi – spiega il Sindaco Fausto Risini – diamo per scontate molte cose e quei manifesti ci ricordano di non dimenticare mai questo momento drammatico del nostro passato di italiani ed europei, affinché, come dice la stessa legge “simili eventi non possano mai più accadere”.
“Ma non basta. Per far sì che il ricordo della Shoah sia utile – prosegue il Primo Cittadino – la memoria non deve limitarsi soltanto all’indignazione e alla denuncia morale contro i crimini nazisti, sentimenti sicuramente giusti e naturali nei confronti di avvenimenti gravi e disumani. Perché la memoria abbia un senso è altresì importante che la nostra società impari che l’intolleranza, l’odio e l’aggressività verso persone e comunità motivate da differenze religiose, etniche, culturali e sessuali debbano essere condannate senza riserva alcuna, ogni giorno. La diversità è un valore ed un’opportunità di crescita per i singoli e per la collettività”.