Nella Giornata mondiale delle api, l’Amministrazione comunale di Città della Pieve annuncia le sue prossime iniziative per la tutela di queste preziose alleate dell’uomo.
Una stele simbolica per ricordare a cittadini e visitatori l’importanza delle api e un rifugio per api solitarie con relativo habitat, composto da piante e fiori che donino loro adeguato nutrimento.
La Giornata mondiale delle api è, per il Comune pievese, che dal 3 novembre 2019 ne è diventato Comune “Amico”, una “data importante”.
Le api, come tutti gli impollinatori, rappresentano il futuro della vita ma la loro popolazione, principalmente a causa dell’inquinamento, dei cambiamenti climatici e dell’uso dei pesticidi, si è ridotta di oltre il 30%, come riportano i dati FAO (Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura delle Nazioni Unite).
Il “Mondo che verrà” non può fare a meno delle api, da cui dipende, direttamente e indirettamente, circa il 75% di frutta e verdura che troviamo sulle nostre tavole e il 90% di piante e fiori selvatici presenti sulla Terra.
“Siamo pienamente consapevoli delle conseguenze che la diminuzione di questi insetti preziosissimi e insostituibili comportano – si legge in una nota del Comune – e rinnoviamo ad ognuno di voi, in occasione di questa Giornata, il sollecito appello a diventarne, concretamente, custodi responsabili e determinati”.
L’Amministrazione Comunale di Città della Pieve, in questi primi due anni, si è adoperata con una serie di azioni. Ha aderito alla campagna CooBEEration – Apicoltura Bene Comune diventando ufficialmente Comune Amico delle Api; incluso e incrementato nella pianificazione del verde pubblico la coltivazione di specie vegetali gradite alle api; elaborato la progettazione del 1° Orto di Comunità, improntato alla tutela della biodiversità, attualmente in stand by a seguito dell’emergenza sanitaria; escluso la possibilità di eseguire trattamenti sulle alberate cittadine, da evitare in fioritura e in presenza di melata; vietato l’uso, sul verde pubblico, di pesticidi, diserbanti o sostanze chimiche dannose; impostato un’azione di lotta alle zanzare focalizzata sulla prevenzione e privilegiando interventi larvicidi basati sull’uso di prodotti biologici efficaci esclusivamente sul bersaglio e totalmente innocui per l’uomo, per gli animali, non inquinanti per l’ambiente e privi di effetti negativi sulle api, farfalle ed altri insetti utili.