Al Teatro Morlacchi di Perugia dal 10 settembre sono in corso le prove della nuova produzione del Teatro Stabile dell’Umbria, il capolavoro di Lev Tolstoj Guerra e pace, tradotto da Letizia Russo, che debutterà in Prima Nazionale mercoledì 28 ottobre per proseguire con le recite fino a domenica 22 novembre.
Il regista Andrea Baracco dirige quattordici attori di grande livello in uno spettacolo corale che vede protagonisti: Stefano Fresi, attore particolarmente amato dal pubblico, nel ruolo di Pierre Bezuchov, Dario Cantarelli, volto noto del cinema e del teatro d’autore, in quelli di Nikolaj Bolkonskij e Vassilij Kuragin, Emiliano Masala, apprezzato e premiato interprete della scena italiana, è Andrej Bolkonskij, Lucia Lavia veste i panni di Natasha Rostov, Ilaria Genatiempo è Anna Pavlovna Sherer e Natal’ja Rostova, Laurence Mazzoni Vasilij Denisov, Emilia Scarpati Fanetti Helene Kuragin, tra i protagonisti anche gli attori di riferimento dello Stabile umbro Giordano Agrusta è Michail Kutuzov e Il’ja Rostov, Caroline Baglioni Lise e Sonja, Carolina Balucani Mar’ja Bolkonskij, Alessandro Pezzali Anatole Kuragin, Ludovico Röhl Fedor Dolochov, Aleph Viola Nikolaj Rostov e Oskar Winiarski Boris Dubreckoj.
Un allestimento impotente e vitale che potremo ammirare in un insolito teatro Morlacchi, la platea è diventata un grande palcoscenico e gli spettatori assisteranno allo spettacolo dai palchi. “Il palcoscenico non riesce proprio a contenere tanta maestosità, – spiega Andrea Baracco – tanta volontà di grandezza e allora via tutto, via le quinte, via la platea, Austerlitz, Lisie Gory, la casa di Anna Pavlovna, Mosca, la trincea, Pietroburgo, le carrozze, le feste, Andrej e il cielo, Pierre e la massoneria, hanno bisogno di spazio. A sproporzione non si può che rispondere con sproporzione, ed il teatro è il luogo ideale, unico, per ingigantire o rimpicciolire, per mostrare in primissimo piano i turbamenti sui volti di Marja, di Lize, di Nikolaj per poi, immediatamente dopo staccare nei campi lunghissimi delle strade di Mosca, dei campi di battaglia, dei ricevimenti che sono uno dei luoghi più significanti ed emblematici del romanzo, tant’è che apri il libro e ti ci ritrovi subito immerso.”
Guerra e pace è tratto dai primi due libri del romanzo di Lev Tolstoy e composto da due spettacoli distinti e autoconclusivi che andranno in scena secondo un calendario che è possibile consultare sul sito del Teatro Stabile.
La prevendita dei biglietti viene effettuata, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, presso il botteghino di Piazzale del Bove, via Campo di Marte 95, tel. 393/9139922 e al botteghino del teatro Morlacchi, 0755722555, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 17 alle 20.
Si può prenotare telefonicamente al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati presso uno dei botteghini entro il giorno precedente la data prescelta.
Al fine di evitare assembramenti è consigliato acquistare i biglietti online sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria.