Il secondo capitolo di “Impronte, Giovani visioni di cucina del passato” si avvicina, con un’eccezionale cena a 4 mani con la partecipazione dei giovani chef umbri Nicoletta Franceschini e Giacomo Ramacci dell’Officina dei Sapori di Gubbio in programma per venerdì 15 marzo. Questa volta, l’evento si sposterà nel suggestivo scenario offerto dal Ristorante dell’Officina dei Sapori, nel cuore di Gubbio, dove sarà possibile anche pernottare presso il boutique hotel Il Gattapone.
Al centro di questa straordinaria collaborazione culinaria si trova la tradizione, impressa profondamente nello spirito dei giovani e talentuosi chef. Già protagonisti di una serata memorabile presso il Ristorante Silene, questa volta i due chef si spostano a Gubbio, nell’ambito dell’Officina dei Sapori, per vivere la magia di questo incontro culinario con un susseguirsi di piatti che faranno conoscere le loro filosofie di cucina e la loro idea di tradizione.
Le due serate sono strettamente intrecciate dalla visione condivisa dei due giovani chef, determinati a portare a tavola i sapori intensi e intramontabili della tradizione gastronomica umbra, ma rimodellati con la loro cifra stilistica, caratterizzata da un tocco leggero e contemporaneo, che aggiungerà un’inedita modernità alle proposte culinarie.
Giacomo Ramacci
Giacomo Ramacci, 29 anni, è lo chef che dirige l’esperienza gastronomica presso l’Officina dei Sapori a Gubbio, in Umbria. La storia di Giacomo è un intricato intreccio di partenze e ritorni: il ritorno alle sue radici e alla cucina dei ricordi. Gubbio e la sua famiglia erano mancati a Giacomo, così come mancava a Gubbio un’offerta gastronomica giovane e meno rigida nella sua aderenza alla tradizione. Giacomo Ramacci e sua sorella Veronica, sommelier e direttrice di sala, presentano un nuovo concetto culinario orientato al “fine dining”, ma sempre radicato nella concretezza e nella sostanza. Il loro menu mira a far rivivere i sapori, i profumi, le emozioni e i ricordi delle ricette di famiglia. La filosofia culinaria di Giacomo è fortemente centrata sull’Umbria: lo staff, composto da giovani ragazzi e ragazze esclusivamente di Gubbio, collabora con materie prime accuratamente selezionate dai migliori produttori locali. Chef Ramacci ha scommesso sul proprio passato per plasmare un futuro improntato alla “prossimità”. Investire nel territorio significa essere un motore di crescita per le realtà locali, e Giacomo lo fa con maestria. Il ristorante è stato completamente ristrutturato all’inizio del 2022, grazie al supporto di fornitori e aziende locali, per enfatizzare ulteriormente la sua concezione di cucina: fresca, giovane e divertente, ma saldamente ancorata alle tradizioni regionali.
Nicoletta Franceschini
Nicoletta Franceschini, nata nel 1987, è una cuoca autodidatta il cui legame profondo con la cucina ha radici nella sua infanzia e nelle esperienze con la nonna materna. Dopo varie sfide professionali, decide di seguire la sua passione e si iscrive alla scuola di alta formazione di Niko Romito. Le sue esperienze in rinomati ristoranti contribuiscono a plasmare la sua visione culinaria.
Convinta dell’importanza di condividere il suo sapere, Nicoletta apre nel 2023 “Silene – Piccolo Ristorante” a Foligno, dedicato ai ricordi d’infanzia delle erbe spontanee umbre. Il menu riflette la sua vita, unendo tradizione, tecnica e passione, con piatti come la Panzanella, arricchita da 15 erbe selvatiche e 5 erbe aromatiche.
La Chef si impegna a promuovere una cucina di alta qualità e sostenibile nella sua terra, puntando sulla qualità delle materie prime e nuove tecniche culinarie. Prossimi obiettivi includono la creazione di un orto personale e la diffusione del suo amore per il cibo nel mondo. In sintesi, Nicoletta Franceschini è una chef appassionata con una storia culinaria unica, un ristorante radicato nelle sue origini e una filosofia culinaria basata su tradizione, tecnica e passione. La sua storia è un esempio di come la passione e la determinazione possano condurre al successo.
