Il dattiloscritto di una commedia teatrale intitolata “Beat Generation”, la corrispondenza con il poeta Allen Ginsberg, le lettere scambiate con lo scrittore Neal Cassady, immortalato con il nome di fantasia di Dean Moriarty in “On the Road”, manoscritti inediti e rare fotografie che vanno dalla giovinezza fino all’anno precedente alla sua morte: è quello che custodisce la collezione di materiale relativa allo scrittore statunitense Jack Kerouac (1922-1969) acquistata dalla Emory University, nello Ohio A vendere la collezione all’università americana è stato John Sampas, cognato di Kerouac e depositario del suo patrimonio letterario. La raccolta di documenti sarà consultabile nella Stuart A. Rose Manuscript, Archives and Rare Book Library, che già possiede numerosi cimeli dell’autore di “Sulla strada” e icona leggendaria della Beat Generation. Tra le curiosità arrivate ora spicca anche un passaporto con il cognome sbagliato di Kerouac e una serie di fotografie personali e familiari con didascalie scritte di pugno dall’autore.
Per importanza, spicca tra la documentazione inedita un dattiloscritto della commedia “Beat Generation”, che Kerouac stese dopo il successo di “On the Road” nel 1957. La commedia non fu prodotta né rappresentata, ma alcune parti vennero poi adattate per il film “Paul”.
La Emory University si è assicurata la quasi totalità dei manoscritti e della corrispondenza di Kerouac tra gli anni Quaranta e i Sessanta, incluse le lettere in cui lo scrittore stuzzicava il suo amico Ginsberg sulla sua ” abituale promiscuità epistolare”.
“Questa nuova acquisizione completa l’importante collezione di Jack Kerouac già in possesso della Emory University”, si legge in un comunicato diffuso dall’ateneo americano. “Dalle lettere, dai manoscritti, dalle fotografie di questo insieme emerge un ritratto ancora più intimo della vita Kerouac e offre un nuovo sguardo sul suo genio creativo”, ha commentato con il “New York Times” Kevin Young, curatore della biblioteca universitaria.
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