La Stagione 23/24 del Teatro Mengoni di Magione ospita, martedì 27 febbraio alle 21, La corsa dietro il vento. Dino Buzzati o l’incanto del mondo, il nuovo spettacolo di Gioele Dix ispirato ai racconti di Dino Buzzati. Uno spettacolo tra ironia e risate, ombre e attese, luci e misteri.
“Ho cominciato a leggere i racconti di Dino Buzzati all’età di dodici anni – racconta l’autore – Sono diventati parte del mio immaginario. La sua voce assomiglia spesso alla mia. Lo considero l’inventore di racconti perfetti, che non solo ti avvincono – perché vuoi sapere come vanno a finire – ma ti lasciano sempre un segno dentro, ineffabile però familiare.”
Sotto il palazzo in cui abita un grande scrittore, piove dall’alto nel cuore della notte una pallottola di carta. Che cosa conterrà? Appunti senza importanza o versi indimenticabili da salvare? È da questo affascinante spunto, tratto da un racconto di Buzzati, che prende il via lo spettacolo. Ambientato in una sorta di laboratorio letterario, a metà fra una tipografia e un magazzino della memoria – la bella scena disegnata da Angelo Lodi – lo spettacolo attinge dal ricchissimo forziere di racconti del grande scrittore bellunese (Sessanta racconti, Il Colombre, In quel preciso momento) e compone un mosaico di personaggi e vicende umane nel quale spettatrici e spettatori possono ritrovare tracce di sé.
Dino Buzzati è stato scrittore, giornalista, pittore, ma soprattutto un fine scrutatore d’anime. E la sua scrittura, insieme realistica e fantastica, corre sempre fulminea al punto, pur non trascurando l’eterna sospensione che caratterizza le nostre esistenze. E grazie al suo talento narrativo, assumono forma poetica paure, sogni e fantasie a noi più che familiari.
La corsa dietro il vento è un inedito viaggio teatrale grazie al quale Gioele Dix, ispirandosi a personaggi e atmosfere buzzatiane, parla (anche) di sé, dei suoi gusti, delle sue inquietudini, delle sue comiche insofferenze, con l’ironia e il gusto del paradosso cui ha abituato il suo pubblico.
In scena con lui Valentina Cardinali, giovane attrice talentuosa ed eclettica. Le avvolgenti musiche originali sono di Savino Cesario, gli arrangiamenti di Savino Cesario e Silvano Belfiore. I costumi, realizzati componendo allusivi frammenti, sono di Marina Malavasi e Gentucca Bini e il disegno luci di Carlo Signorini.
Il legame fra Gioele Dix e Dino Buzzati è anche testimoniato dalla collaborazione con Audible, multinazionale tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment (audiolibri, podcast e serie audio), che nell’estate del 2021 per celebrare uno degli autori più importanti della letteratura contemporanea italiana, ha arricchito il suo catalogo con 25 audiolibri dello scrittore firmati Audible Studios. Quattro di questi – Il deserto dei Tartari, Un amore, Il Colombre e altri 50 racconti, Sessanta racconti – sono magistralmente letti e interpretati dall’inconfondibile e profonda voce di Gioele Dix.