Potrebbe battere tutti i record. Il capolavoro di Pablo Picasso “Les femmes d’Alger (Versione O)”, datato febbraio 1955, è stato esposto per la prima volta ad Hong Kong prima di andare a New York da Christie’s dove sarà battuto all’asta l’11 maggio. La cifra stimata è intorno ai 140 milioni di dollari ma potrebbe anche salire, e superare i 142,4 milioni di dollari, la cifra più alta mai pagata finora per un’opera d’arte messa all’asta, record del trittico dell’irlandese Francis Bacon, “Tre studi di Lucian Freud“.
Il quadro raffigura donne in un harem e fa parte di una serie di 15 realizzate in un momento floridissimo della sua arte, in omaggio a Delacroix, che Picasso ammirava molto, ma stilisticamente simile ai quadri del suo amico e rivale Henri Matisse.
Les femmes d’Alger è una serie di opere con lo stesso tema ma con delle varianti: la versione O costituisce l’ultima tappa nel lavoro di Picasso. Le figure sono spezzettate, ed hanno perso completamente il loro aspetto originario che si poteva vedere nelle versioni precedenti di questo lavoro (eccetto per la donna a sinistra, i cui tratti caratteristici umani sono facilmente osservabili); questo quadro, grazie alle caratteristiche cubiste che lo compongono ed anche grazie ai colori, rappresenta uno dei punti più alti nella carriera artistica di Picasso.
Derek Gillman capo del dipartimento di arte moderna e impressionismo di Christie’s, è sicuro che, vista l’importanza dell’opera, il prezzo possa salire ancora.
“Les Femmes d’Alger è un quadro grande, un’opera di queste dimensioni, è un pezzo davvero importante”.
“Un capolavoro, davvero un capolavoro. Arriverà di sicuro a un prezzo di un certo livello, e sì, potrebbe battere il record. Anzi credo che sia molto plausibile”.