In occasione dell’incontro valevole per la 30ª giornata del campionato di calcio di Serie B, sabato 30 marzo, le formazioni dell’AC Perugia e dell’AS Livorno entreranno in campo indossando la t-shirt con la scritta “Scendi in campo per l’autismo – insieme si può”, con l’obiettivo di sensibilizzare gli spettatori sulle questioni inerenti i disturbi dello spettro autistico.
In occasione del 2 aprile, data in cui ricorre la Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007, ANGSA Umbria Onlus (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), organizza, in collaborazione con vari soggetti e anche con la Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Umbria, Maria Pia Serlupini, una serie di eventi al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica circa un disturbo che riguarda una quota sempre maggiore di popolazione e di stimolare l’impegno per il miglioramento dei servizi e per la promozione della ricerca.
L’autismo colpisce, solo in Italia, tra le 300 e le 500mila persone, ma il dato è incerto poiché i cosiddetti problemi dello spettro autistico sono un gruppo complesso di disturbi dello sviluppo cerebrale. L’ANGSA Umbria Onlus, insieme all’associazione nazionale, sarà anche quest’anno nelle piazze, sul territorio regionale e accanto alle famiglie per cercare di sensibilizzare la cittadinanza sul tema.
I calciatori dell’AC Perugia e dell’AS Livorno sabato prossimo si renderanno inoltre ambasciatori di messaggi importanti per tutti i bambini, i ragazzi e le loro famiglie che vivono tutti i giorni questa non facile situazione.