Continuano fino al 26 settembre 2021 le esposizioni della Prima edizione del Premio Beverly Pepper. Premio Nazionale delle Arti per le Accademie: Sara Cancellieri, Edoardo Pellegrini e Fabrizio Riccardi gli studenti selezionati.
Il premio nasce dalla convergenza di intenti della secolare Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” e la Fondazione Progetti Beverly Pepper: riconoscendo la necessità di promuovere i giovani artisti che si formano nell’Accademia Umbra e nelle altre realtà italiane.
Un Premio, un’opportunità, per mostrare il lavoro con il quale i due vincitori in questo primo anno pilota, Sara Cancellieri ed Edoardo Pellegrini, entrambi del Biennio Pittura/Scultura del Prof. Nicola Renzi, vicedirettore dell’Accademia (forte promotore dell’iniziativa) si misurano con la storia secolare di Todi.
“La lunga e fondamentale presenza in Umbria di Beverly Pepper – sottolinea Emidio De Albentiis, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Perugia – ha avuto grandi e positivi effetti sull’Accademia perugina. Ricordo l’entusiasmo che con il suo parlare di arte Beverly ha suscitato negli studenti e in tutti i presenti nelle occasioni in cui è stata invitata a tenere le sue conferenze. Un legame molto stretto che si è ulteriormente rafforzato con l’offerta rivolta ad alcuni studenti del prof. Renzi di farle da assistenti durante la progettazione e realizzazione di alcuni suoi lavori, opportunità davvero preziosa per chi sta formando la sua cultura artistica”.
Per le Accademie Italiane il selezionato è Fabrizio Riccardi, studente dell’Accademia di Belle Arti di Bari, con un intervento nello spazio di UNU nell’unico.
24 luglio – 26 settembre 2021
26 luglio – 5 settembre: tutti i giorni ore 10:30-12:30, 16:00-19:30;
6-26 settembre: venerdì, sabato e domenica, ore 10:30-12:30, 16:00-18:30
Sara Cancellieri, Green Pass, 2021, olio su tela, 200×150 cm.
Edoardo Pellegrini, Il tempo della festa, 2021, ceppo (legno), scritta neon, incudine 85kg, filo da altura, palloncini in mylar, elio.
Fabrizio Riccardi, iìIlyj’ijIIYljl’llTiiií, 2021, impressioni di calore su carta termica.
Ph. Zouhair Bellahmar ©