Tutta al femminile la dodicesima edizione del Premio Carla Fendi. Da alcune stagioni indirizzato alle discipline STEM, il riconoscimento quest’anno viene conferito a Ersilia Vaudo Scarpetta Chief Diversity Officer e Special Advisor on Strategic Evolution dell’ESA, Agenzia Spaziale Europea, per il suo impegno nel promuovere la conoscenza scientifica tra i ragazzi in situazioni di fragilità e disagio sociale attraverso il progetto «Il cielo itinerante».
“Sono lieta e onorata di questo premio e tengo molto alla valorizzazione STEM perché sarà una vera rivoluzione quando vedremo molte più ragazze che scelgono queste discipline. Sono questi gli spazi dove si immagina e si rende possibile il futuro” dice Ersilia Vaudo
Il progetto a cui il Premio è finalizzato, Il cielo itinerante prevede nell’ultima settimana di settembre 2024, quattro giornate di laboratori scientifici “hands-on” presso associazioni e scuole di quattro periferie della città di Roma. Durante le tappe insieme alla Fondazione Carla Fendi, i bambini saranno esposti ad attività esperienziali di grande effetto, quali per esempio, il modulo “Astronauti per un giorno”, in cui potranno vivere in prima persona il processo di selezione con test di memoria visiva e di orientamento, test motori, attività di problem-solving e lavoro di squadra. Avranno la possibilità di costruire un lanciatore spaziale o anche di imparare a “cucinare” comete. L’esperienza di queste giornate, che si concluderà con una serata di osservazione del Cielo negli spazi dedicati, riesce ad attivare nei bambini nuove curiosità e un’apertura verso la scienza che dura nel tempo. La giornata termina infatti con l’esperienza, magica, che offre ai bambini la possibilità di guardare con un telescopio l’invisibile: i crateri della Luna, gli anelli di Saturno o i colori di Giove. Il cielo itinerante, girando per l’Italia, ha già incontrato più di 3.000 bambini e bambine in più di 80 Comuni.
“Ho molto apprezzato questo progetto per il suo scopo divulgativo indirizzato ai giovanissimi. E’ importante investire su loro, sulle loro attitudini, sulle loro curiosità.
E mi fa estremamente piacere che quest’anno la cerimonia del conferimento sia… “immortalata al femminile”. Afferma Maria Teresa Venturini Fendi
Post correlati
Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek in scena a Spoleto
Giovedì 5 dicembre, alle ore 20.45, il prestigioso Teatro Nuovo...A Marcellano (PG) il Presepe Vivente: un’esperienza che si vive!
Quaranta anni di tradizione, emozione e coinvolgimento. Il Presepe Vivente...Cenerentola: un classico senza tempo al Teatro Lyrick di Assisi
Al Teatro Lyrick di Assisi si va a passo di danza...