Il tradizionale presepe a San Pietro, accanto ad uno splendido abete rosso, arriva dalla tradizione del Trentino
Un abete rosso a due punte alto 32 metri. Arriva dalla Baviera: un albero certificato Pefc, che proviene cioè da boschi gestiti in modo sostenibile. È l’albero installato in piazza San Pietro; un abete ecologico, in linea con i principi diffusi dal Papa con l’Enciclica “Laudato Si'”.
Accanto all’albero, nella piazza del Bernini che farà da scenario ai grandi eventi in programma per il Giubileo della Misericordia, è arrivato anche il tradizionale presepe, realizzato sempre con legno certificato Pefc. Una provenienza tutta italiana, perché il legno arriva dai boschi e dalla segheria della Magnifica Comunità di Fiemme e la struttura è stata donata dalla Provincia autonoma di Trento e dall’arcidiocesi di Trento.
Un imponente allestimento scenografico di 20 metri per 12, alto 6,5 metri: riproduce le caratteristiche costruzioni rurali trentine. In legno Pefc, scolpito e dipinto a mano, anche le 24 figure a grandezza naturale.
Michele Longo, dell’associazione Amici del Presepe di Tesero: “Il legno è protagonista di questa avventura. Su una pedana che trova una casetta alpina, paesaggio di tipo dolomitico”.
Il governatore del Trentino, Ugo Rossi: “Il presepe è simbolo di pace, universalità, non è un simbolo di chiusura. Siamo molto attaccati ai nostri valori e siamo contenti di poterli rappresentare in uno dei luoghi simbolo della pace e della fratellanza, come piazza San Pietro”.
Per il vescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan: “Poter costruire un presepe trentino in piazza San Pietro è una gioia ma anche una testimonianza della tradizione artistica del Trentino, per esprimere la fede, il sentimento e la tenerezza attraverso la rappresentazione del presepe”.
L’inaugurazione ufficiale del Presepe avverrà il pomeriggio del 18 dicembre, alle 16.30.