Con un’infiorata realizzata di fronte all’altare della chiesa di Santa Maria Maggiore in onore dell’arcivescovo di Spello, domenica 5 luglio gli infioratori di Spello hanno accolto monsignor Piergiorgio Bertoldi consacrato lo scorso 2 giugno nunzio apostolico in Burkina Faso e Niger e arcivescovo titolare di Spello.
Con questa visita, il nuovo arcivescovo ha voluto rafforzare il legame con la città di Spello, scelta anche per ricordare il pellegrinaggio che fece in passato sulla tomba di Carlo Carretto con il cardinal Martini, allora arcivescovo di Milano, che lo ordinò prete.
L’infiorata, tradizionale rito laico per celebrare la ricorrenza religiosa del Corpus Domini, a Spello è diventata una vera e propria espressione artistica, ed è stata realizzata, sul bozzetto di Giovanni Buono, da oltre dieci infioratori e maestri infioratori che hanno lavorato nella notte del sabato.
La visita dell’arcivescovo Bertoldi è iniziata incontrando le monache di clausura, dopodiché è stato accolto dal sindaco Moreno Landrini e dai componenti della giunta municipale nel palazzo comunale. Dopo la processione a piedi, accompagnata dalle Confraternite e dalla Banda Musicale, da piazza della Repubblica alla Chiesa di Santa Maria Maggiore, alla solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo ha partecipato anche il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi.