La Libera Università di Alcatraz, con la Scuola di Fisiologia e Biofisica ed in collaborazione anche con il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia, organizza il corso “I metodi e i limiti della ricerca nello spazio: dalle cellule all’uomo”, che si terrà dal 7 al 10 Giugno 2017.
Il XXI corso residenziale, 2017 della Libera Università di Alcatraz (www.alcatraz.it) – Santa Cristina di Gubbio (PG) in collaborazione con:
Dipartimento di Neuroscienze, Immaging e Scienze Cliniche dell’Università di Chieti-Pescara, Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Perugia, Laboratorio di Fisiologia Clinica e Integrativa, Università degli Studi di Brescia, Departments APSI and NEUFO, University of Geneva, Società Editoriale Edi-Ermes, WASE DivEducation, Kayser Italia.
La ricerca di tipo biomedico in ambito spaziale è sicuramente un argomento di grande interesse per le caratteristiche proprie che essa ha e che non si trovano facilmente in altri ambiti. Tra gli elementi di peculiarità assume rilievo la difficoltà di riprodurre con adeguatezza non facile da raggiungere in laboratori sulla terra, le condizioni sperimentali da studiare durante il volo nello spazio.
Lo scopo del Corso, che vede impegnati come relatori sperimentatori direttamente coinvolti nella ricerca spaziale, è quello di permettere
un confronto diretto con le difficoltà e gli obiettivi che questo settore scientifico pone, ma all’interno del quale la risposta fisiologica adattativa, sia cellulare che sistemica, rappresenta un aspetto fondamentale del problema da risolvere.
Calendario
7 giugno ore 14.00 Apertura (J. Fo): saluto
Introduzione al corso: Dalla terra alla luna: il viaggio con gli occhi di J. Verne (F. Conti)
Quattro laboratori: Ogni laboratorio interattivo occuperà 6-8 ore e sarà organizzato su basi teorico-pratiche. Fondamentale, oltre la presentazione di strumenti e attrezzature dove possibile, sarà la discussione dei risultati (sotto forma di video- ppt, ecc..) dei progetti specifici nei quali i relatori sono o sono stati coinvolti.
8 giugno ore 8.30. Conferenza 1 La ricerca biomedica nelle missioni spaziali: fatti e misfatti (Saverio Ambesi-Impiombato, Presidente della Società Italiana di Biomedicina Spaziale).
7-8 giugno Laboratorio 1: Effetti della microgravità e della mancanza del campo magnetico in cellule e tessuti [M. Bizzarri (cellule neoplastiche), M.A. Mariggiò (cellule nervose), A. Pantaleo (cellule immunologiche)]. Coordina le attività: M.A. Mariggiò
8 giugno Laboratorio 2: Esposizione prolungata alla microgravità: gli effetti sul sistema muscolare [(C. Reggiani (atrofia), S. Fulle, G. Sorci, (rigenerazione e recupero tissutale)]. Coordina le attività: S. Fulle
9 giugno ore 9.00. Conferenza 2: Le basi fisiologiche degli adattamenti neuromotori (Francesco Lacquaniti)
9-10 giugno Laboratorio 3 Metodi di valutazione e simulazione del volo in microgravità nell’uomo [R. Pisot (simulazione in Bed-Rest), V. Bianchini (simulazione in acqua), M. Zago (simulazione adattamenti neuromotori), G. Ferretti (simulazione degli adattamenti del comparto vascolare)]. Coordina le attività: G. Ferretti
10 giugno ore 9.00 Conferenza 3: Ipotesi di vita nello spazio: i sette mondi nuovi di TRAPPIST-1 (M. Busso)
10 giugno Laboratorio 4 Applicazioni e Ricadute della ricerca spaziale [F. Benfenati (robotica), A. Colantuoni (alimentazione durante il volo), F. Torchia (valutazione della idoneità al volo orbitale)].Coordina le attività: A. Colantuoni. Coordinamento generale: Giorgio Fanò-Illic & Valeria Marsili.