Israel Kristal celebra la maggiore età un secolo dopo, non aveva potuto farlo da bambino a causa della guerra
Quello che le guerre mondiali avevano negato a Israel Kristal, lui ha deciso di riprenderselo esattamente dopo un secolo. L’uomo più vecchio del mondo (113 anni) ha deciso di festeggiare con la sua famiglia e nella città israeliana di Haifa il suo Bar Mitzvah, la festa della maggiore età ebraica che i ragazzi raggiungono a 13 anni. A rivelarlo è l’agenzia Dpa che, dopo aver intervistato la figlia Sullimath Kristal Kuperstoch, riferisce che la celebrazione si terrà nelle prossime settimane e vi parteciperanno circa 100 familiari.
Israel Kristal, premiato per la sua età con il Guinness World Records lo scorso marzo, non poté festeggiare il suo Bar Mitzvah a causa dello scoppio della I guerra mondiale. “Quando mio padre aveva 13 anni c’era la guerra – ha detto la figlia – suo padre era nell’esercito russo e sua madre era morta 3 anni prima. Nessuno celebrò quel momento”. Israel è nato il 15 settembre del 1903 a Zarrow, in Polonia. Deportato ad Auschwitz nel 1944, perse la sua prima moglie e due figli nell’Olocausto. Prima di essere imprigionato dai nazisti, lavorava nella fabbrica di dolci di famiglia. Tornato in Israele nel 1950, divenne padre altre 2 volte, e oggi ha numerosi nipoti e pronipoti.
Con il raggiungimento della maggiore età i ragazzi sono tenuti a seguire i comandamenti e possono guidare le liturgie e leggere la Torah. Da questo momento devono indossare durante la preghiera mattutina i Tefillin, gli astucci quadrati e neri che contengono i passaggi del libro sacro. Nella tradizione ebraica le ragazze raggiungono la maggiore età prima dei ragazzi, a 12 anni. La loro celebrazione è denominata Bat-Mivtzah.