Vent’anni di grande musica internazionale con anteprime di concerti ed artisti dall’eccezionale talento! Visioninmusica festeggia questo importante anniversario con una nuova stagione ricca di emozioni che vedrà l’Auditorium Gazzoli di Terni ospitare, dal 19 gennaio al 19 aprile 2024, sette progetti “borderline” di straordinario impatto sonoro. Ad anticipare la manifestazione, come da tradizione, sarà il doppio concerto di Natale, in programma sabato 16 dicembre (alle ore 17:00 e 21:00) alla Chiesa di San Francesco, che quest’anno vedrà protagonista Pastor Ron con il suo “Gospel Show”.
“Visioninmusica entra nel suo 20esimo anno d’età – dichiara Silvia Alunni, direttrice artistica della rassegna e fondatrice dell’omonima associazione culturale – e per festeggiare questo importante traguardo abbiamo deciso di dare alla stagione 2024 un titolo che racchiude la nostra mission: Musica Multiforme. Visioninmusica, infatti, accoglie sul proprio palco le trasformazioni in atto nel panorama musicale, avventurandosi anche in sentieri sonori inediti, con l’intento dichiarato di rendere accessibili mondi musicali che rischiano di rimanere sommersi nel panorama mainstream. Chiaramente, alla base del processo di selezione degli artisti in cartellone, ci sono l’eccellenza e la qualità artistica che proponiamo al nostro pubblico da vent’anni, sulle quali non scendiamo a compromessi. Si tratta di una stagione audace, internazionale e giovane. Un mosaico che si compone delle più originali proposte del panorama internazionale, con artisti largamente affermati e nuovi talenti tutti da scoprire.”
Visioninmusica partirà il 19 gennaio con un cantautore italiano che non ha bisogno di presentazioni: Francesco Baccini. Per i suoi trent’anni di carriera, il musicista rileggerà in chiave cameristica i suoi classici più famosi, accompagnato dagli archi delle Alter Echo String Quartet, formazione crossover femminile e dal chitarrista e bassista Michele Cusato. Uno spettacolo unplugged, dal titolo “Archi e frecce”, ironico e al tempo stesso intimista, che unisce due mondi musicali: la vena rock del Baccini che tutti conoscono; e il lato classico della sua formazione musicale giovanile.
Venerdì 2 febbraio sarà di scena un altro artista italiano, amatissimo dal pubblico di Visioninmusica: Claudio Filippini. Sull’onda delle sonorità contenute nel suo ultimo lavoro discografico, “Filippismo”, realizzato insieme a un gruppo di musicisti straordinari come Gianluca Di Ienno, Filippo Bubbico, Federico Malaman e Olavi Louhivuori, Filippini racconterà sé stesso attraverso la propria musica in maniera autentica, regalando a chiunque ascolti un’ora e un quarto di bellezza e spensieratezza.
Venerdì 23 febbraio ad esibirsi sarà una leggenda della chitarra, Mike Dawes, noto per la composizione, l’arrangiamento e l’esecuzione di più parti contemporaneamente su un unico strumento. Considerato uno dei chitarristi fingerstyle moderni più creativi al mondo e nominato “Miglior chitarrista acustico del mondo” da Total Guitar Magazine / MusicRadar in entrambi i sondaggi dei lettori di dicembre 2017 e 2018, Dawes, in “The Italian tour”, proporrà una selezione dei suoi miglior successi, a partire dal suo album di esordio, “What Just Happened?” fino al successo virale del suo arrangiamento di “One” dei Metallica.
Giovedì 7 marzo arrivano i Dock In Absolute, un trio stellare del Lussemburgo composto da Jean-Philippe Koch al pianoforte e alla composizione, David Kintziger al basso e Victor Kraus alla batteria, giovani musicisti che hanno dato nuova vita alla scena musicale. Con l’album “[Re]flekt” che presenteranno in versione live, propongono una combinazione di diversi stili di jazz progressivo, classica e rock. Il lavoro fa parte dei “100 Greatest Albums of the year” nell’ambito dei Jazzit Magazine Awards.
“Don’t forget to fly” di Remo Anzovino, in programma venerdì 22 marzo, segna il ritorno di un grande compositore-interprete della scena italiana, a sei anni di distanza dal suo precedente album, “Nocturne” che ha superato i 17 milioni di streaming solo su Spotify. Il nuovo progetto qui presentato, un autentico concept album, traduce in puro suono il sogno e il bisogno degli esseri umani di volare. Nel concerto, infatti, Anzovino proporrà l’intera suite tratta dal disco, trasportando il pubblico in una dimensione totalmente onirica del volo mentre, nella seconda parte, eseguirà tutte le hit estratte dagli album di studio e dalle colonne sonore più importanti che lo hanno imposto nel mondo come uno dei più originali e influenti compositori e pianisti della scena strumentale contemporanea.
In apertura al concerto, un omaggio a Raffaella Carrà dal titolo “IO da capogiro. IO senza respiro”: si tratta di una performance di teatro e musica con l’attrice Cecilia Di Giuli e i pianisti Denis Zardi e Lucrezia Proietti che ne vuole restituire un ritratto profondo come donna e artista, luminosa e brillante ma anche fragile e umana.
Venerdì 5 aprile la cantante e violoncellista cubana Ana Carla Maza proporrà per Visioninmusica il live tratto dal suo terzo album in studio, “Caribe” che la vedrà dipingere insieme ai suoi musicisti i suoni della folle esuberanza dell’Avana, sua città natale, trasformandoli in un mélange energico di jazz e ritmi latini. Un progetto che si muove attraverso Montuno cubano, Tango, Huayno, Cumbia, Reggae, Bossa Nova brasiliana e Samba, con un tocco sensuale di parole in francese e spagnolo.
A chiudere la manifestazione, venerdì 19 aprile, sarà una delle voci più emozionanti del jazz spagnolo, Daniel Garcìa, che col suo trio proporrà una accurata selezione delle composizioni del suo eclettico repertorio, dalle quali traspirano influenze che vanno dal jazz al flamenco, al rock, all’elettronica, alla musica cubana, alla musica medievale o al canto gregoriano, alla musica africana e, naturalmente alla grande varietà di musica tradizionale incorporata nella cultura spagnola, che ha lasciato nella sua anima musicale una profonda impronta.