di Donatella Binaglia
Nell’ultima partita dell’anno, seconda di ritorno della Regular Season, la Sir Safety Conad Perugia incontra in casa Verona (sesto posto in classifica), fischio d’inizio ore 18.
Bernardi incontrando la stampa in questi giorni ha analizzato lucidamente la situazione: “Sarà una partita molto differente rispetto a quella d’andata. Incontrammo Verona in un momento in cui stava giocando male, non aveva molto equilibrio ed aveva invece problematiche in alcuni settori come la ricezione. Ora l’equilibrio ce l’ha, l’innesto di Kaziyski è stato importantissimo in tal senso soprattutto per quanto riguarda attacco e battuta. Nelle ultime tre partite la Calzedonia ha espresso una pallavolo di altissimo livello e domenica sarà una partita molto difficile. Noi, in questo periodo, dobbiamo cercare di trovare uniformità e costanza di rendimento a livello di squadra”. Chiudere da “Campioni d’inverno” è sicuramente un risultato importante che, nonostante un Trento in rimonta (distante due punti dalla capolista), aiuta morale e volontà dei campioni perugini. La partita di domani è sicuramente l’occasione per vedere i due schiacciatori più forti di tutti i tempi sfidarsi da vicino: Leon e Kaziyski.
“Intanto credo – conclude Bernardi – che sia una fortuna per gli appassionati italiani poter assistere dal vivo alla Superlega perché si ha la possibilità di ammirare da vicino il 90% dei giocatori più forti che ci sono a livello mondiale. Kaziyski non ho mai avuto il piacere di allenarlo, ci ho giocato contro. Penso sia una grande professionista ed un grande giocatore, ben vengano questi atleti nel nostro campionato. Come caratteristiche tecniche i due credo si somiglino molto, essendo entrambi più propensi alla fase offensiva. Domenica saranno scintille in battuta e in attacco”.
Probabili formazioni:
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco-Atanasijevic, Podrascanin-Galassi, Leon-Lanza, Colaci libero. All. Bernardi.
CALZEDONIA VERONA: Spirito-Boyer, Birarelli-Solè, Manavi-Kaziyski, De Pandis libero. All. Grbic.
Arbitri: Ubaldo Luciani – Armando Simbari